
Lago Scandarello ad Amatrice
Il lago Scandarello di Amatrice è un luogo magico, ideale per gli amanti della pesca e della natura. Ma è anche un luogo storico, dove si ricorda l'eroico salvataggio della diga
Basta girare l’angolo di Amatrice ed ecco uno specchio d’acqua fatto apposta per stabilire dei record per i pescatori: è il Lago Scandarello, "un bacino artificiale ottenuto mediante lo sbarramento del rio Scandarello, quasi un secolo fa". Con oltre 10 chilometri di sponde ed una profondità media di trenta metri, il lago è il posto ideale per persici reali, persici sole, persici trota, anguille, lucci ed altre specie ritenute meno importanti quali scardole, carassi e alborelle.
La tradizione parla di un lago complesso, con le
sponde poco praticabili e un numero ridotto di catture. Però quando se ne
conquista qualcuna! I pescatori parlano anche di pesci da mezzo quintale, un
"siluro”. E che dire della carpa di trenta chili? I pescatori esagerano? Beh,
non in questo caso, in quanto le catture sono state ben documentate con foto
inequivocabili. Il lago poi è ricordato come punto di eroismo quando ottanta
anni fa i tedeschi in ritirata minarono la diga di contenimento pronti a far
una strage. Un gruppo di giovani invece riuscì a disinnescate i quintali di
polvere evitando una catastrofe. Una lapide riconosce anche questo esempio di
abnegazione.