Il territorio

Lago di Scandarello di Amatrice

La nascita del lago Scandarello nei pressi del borgo in provincia di Rieti e nel Lazio

La chiusura del Rio Scandarello, presso Amatrice, portò alla nascita, nel lontano 1924, dell'omonimo lago, un bacino artificiale di circa 48 ettari. Il lago di Scandarello è caratterizzato da circa 10 Km di sponde e da una profondità che in media si aggira attorno ai 30 metri, ma che raggiunge anche punte di 55 in corrispondenza della diga. Il sito è noto inoltre per un evento storico che risale al giugno 1944 quando alcuni coraggiosi e giovanissimi amatriciani, mettendo in pericolo le loro stesse vite, salvarono quelle degli abitanti di tutta la vallata, rimuovendo cariche esplosive posizionate dai nazisti proprio con l'intento di far saltare la diga.

Patrimonio ambientale di immenso valore

In corrispondenza delle sponde del lago Scandarello la vegetazione è scarna, dati i continui cambi di livello delle sue acque, tuttavia appena più in là si possono apprezzare gli estesi boschi di rigogliose latifoglie. Per quanto riguarda la fauna del lago si possono trovare in particolare ciprinidi, come la carpa regina, la tinca e la carpa a specchio. Il lago amatriciano è frequentato da appassionati di pesca, che possono inoltre tentar la cattura di varie tipologie di persici, lucci, anguille e altri piccoli pesci come le scardole e i carassi.

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