Eventi, feste e sagre

Amatrice e Il Jazz italiano per le terre del sisma

Sabato 2 agosto 2017 presso il Piazzale dell'ex Istituto Alberghiero di Amatrice (Rieti, Lazio), a partire dalle ore 16:00, 6 concerti con artisti "swing" per il 3° dei 4 appuntamenti dell'evento in favore delle popolazioni del Centro Italia colpite da terremoti

La location sarà, ad Amatrice, il Piazzale dell'ex Istituto Alberghiero: lì si srotolerà l'iniziativa del mondo del jazz per la cittadina laziale, colpita dal terremoto del 2016, "Il Jazz italiano per le terre del sisma", lì, in un luogo simbolo, davanti ad una scuola, dalla quale gli abitanti, ma anche i musicisti che interverranno, hanno in mente di ripartire. Il 2 settembre 2017 a partire dalle ore 16:00 e con ingresso gratuito grande jazz per un progetto che porta un mattone della ricostruzione del Centro Polifunzionale di Amatrice, insieme ad altre associazioni, in una sinergia che fa piacere vedere, tanto è sincera e proponente. La kermesse prevede la presenza di grandi nomi insieme a giovani talenti, street band con un programma denso e partecipato che guarda con attenzione anche alle altre piazze vicine anche se in altre regioni, piazze segnate anch'esse dal sisma, dalla distruzione ed ora, si spera, da una ricostruzione veloce.

Programma di Amatrice per Il Jazz italiano per le terre del sisma

Sono sei i concerti previsti per sabato 2 settembre 2017, con artisti nazionali che proporranno swing:

  1. dalle ore 16:00 Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura Duo;
  2. ore 17:00 Corpo Bandistico di Paganica;
  3. ore 18:00 Dr. Jazz & Dirty Bucks Swing Band;
  4. ore 19:00 Pepper and the Jellier;
  5. ore 20:00 Swing Dogs;
  6. ore 21:00: Piji Electro Swing Project.

Gli altri appuntamenti de Il Jazz italiano per le terre del sisma

Amatrice sarà la terza tappa dell'evento diretto da Paolo Fresu. Infatti, la kermesse prenderà il via da Scheggino (Perugia, Valnerina, Umbria) il 31 agosto 2017, per poi spostarsi a Camerino (Macerata, Marche) il Primo settembre e terminare a L'Aquila (Abruzzo) il 3.

Tutto era partito dal mondo del Jazz nazionale 2 anni fa, nel 2015, per sostenere L'Aquila e la sua popolazione con "Il jazz italiano per L'Aquila", ma poi è stato gioco forza guardare con la stessa attenzione anche ad Amatrice e nel settembre del 2016 si svolse la maratona nazionale "Il jazz italiano per Amatrice".

Chissà quanti avranno voglia di sentire una musica così bella e radicata: i lutti e le sofferenze sono così vicine da mettere paura. Ma la vita che riparte, che scorre sulle note del pentagramma jazzistico spinge ad andare avanti, anche godendo di una musica decisamente "italiana" a Il Jazz italiano per le terre del sisma. Davanti alla scuola allora, davanti all'Alberghiero, nei pressi del COC - Centro Operativo Comunale, che era un fiore all'occhiello, e che voleva significare anche il radicarsi ad Amatrice della gioventù: lì vi saranno, il 2 settembre 2017, grandi musicisti pronti a suonare per ricordare i lutti e inneggiare al futuro.

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