Il territorio

Trekking ed escursioni da Amatrice

In questo articolo vi proponiamo due sentieri, due itinerari, con partenza dalla città dell'Amatrice: il primo verso il lago di Scandarello, il secondo verso il santuario della Madonna della Filetta

Amatrice è un noto borgo che si trova in provincia di Rieti, a poca distanza dall'antica via Salaria, e che ha molti innegabili pregi. Si tratta infatti di una località ricca di siti culturali, di interesse storico artistico; inoltre la cittadina è immersa nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. Per questo è una meta ambita da chi ama fare escursioni in montagna; da qui infatti si dipartono tanti sentieri, di diversa difficoltà, che permettono di esplorare i suggestivi dintorni.

Da Amatrice al lago di Scandarello

Il lago Scandarello è un bacino artificiale nato nel 1924 dallo sbarramento di un affluente del fiume Tronto, il torrente Scandarello, da cui il lago oggi prende il suo nome. Lo specchio lacustre è lungo 3 km ed ha un perimetro di 11 km; si raggiunge seguendo il sentiero segnato dal CAI che parte da Amatrice e attraversa il torrente Castellano. Nel tragitto si possono ammirare le vette circostanti, tra le quali spicca il Monte Vettore, e chi ama pescare può anche fermarsi per cercare di catturare una trota o un luccio.

Da Amatrice al Santuario della Madonna della Filetta

La Madonna della Filetta è un'icona sacra venerata ad Amatrice come patrona della città. Ogni anno viene riportata in processione nel luogo in cui si trovava originariamente, ed è un percorso che si può affrontare in qualunque momento. Esso conduce, dopo aver varcato il ponticello sul fosso di Sommati, fino a Filetto e alla chiesa in cui era conservata la Madonna, la cui abside è decorata da stupefacenti affreschi.

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