Arte, cultura, tradizioni e artigianato

Sagra degli Spaghetti all'Amatriciana

Due giorni in cui tutti gli occhi degli amanti della cucina e non, sono puntati sulla città di Amatrice, dove si tiene ormai l'immancabile Sagra degli Spaghetti all'Amatriciana

Sì, obbligatoria, in quanto, dopo esser giunti fino alla 49° edizione, è un dovere continuare, soprattutto per la fama e per i fiumi di gente che riesce ad accogliere tale evento nel piccolo comune laziale.

La Sagra degli Spaghetti all'Amatriciana si tiene l'ultimo sabato e domenica del mese di agosto, rigorosamente nel paese di origine del piatto, Amatrice (Rieti): luogo incantevole, tra montagne e corsi d'acqua, che fa' da sfondo ad una festa conosciuta ed ammirata in tutto il mondo.

Per due giorni l'anno questa pietanza viene servita lungo le strade del borgo, mantenendo così quel sapore unico di un mix perfetto, l'amatriciana ad Amatrice. Il piatto non è servito alla gricia, cioè in bianco e senza pomodoro come era l'originale prima del 1700, ma si è adeguato alla ricetta commerciale con l'aggiunta del sugo.

Tutti i prodotti culinari usati durante l'evento sono locali e quindi certamente a chilometri zero, prima ma non ultima, delle attenzioni che la gente del luogo presta alla tutela dell'ambiente; infatti, tutte le posate e i piatti impiegati per l'occasione sono biodegradabili. La Sagra degli Spaghetti all'Amatriciana è pensata per tutti, infatti ci sono stand dove la pasta è senza glutine così che, anche i celiaci possano gustare questo meraviglioso piatto. Le strade del centro storico addobbate a festa, accompagnano i visitatori tra bancarelle di artigiani del luogo e stand enogastronomici dove si possono assaporare prodotti tipici, immancabili il pecorino e il guanciale.

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